TEATRO DELL'ONDA

CATEGORIA
teatro temporaneo | paesaggio

LUOGO
Cagnano Varano – Ex Idro scalo Monti

ANNO
2019

INFO
progetto “Teatri del Gargano” promosso da Teatro Bottega degli Apocrifi e Vazapp – finanziato dalla Regione Puglia FSC 2014-2020 e dal Parco Nazionale del Gargano

 

 

Di fronte alla visione immobile di un lago, chi resisterebbe a non gettare un sasso e muovere quelle acque chete?

Il bambino che ci portiamo dentro di certo non esiterebbe un secondo: scoverebbe tra i rovi il sasso migliore, quello levigato al punto giusto, piatto ma non troppo leggero; misurerebbe il lancio con slancio da atleta, traguardando all’orizzonte il volo della sua pietrolina, per poi bearsi nella visione di mille cerchi concentrici a seguito del tonfo…“CLOMP”!

Qualunque sia la nostra età, lanciamo un sasso perché le cose si muovano, perché entrino in contatto le une con le altre e perché trasmettano l’onda nuova a tutta la costa. Ed è così che il progetto “Mille di queste notti…in riva al lago” lancia un sasso di cultura nel lago di Varano, anzi ne lancia due, mettendo ancora una volta insieme la terra ed il teatro con il progetto “Shakespeare ai contadini” di Teatro Bottega degli Apocrifi e Vazapp.

I cerchi concentrici che si propagano tra la terra e l’acqua si contaminano tra di loro, incrociandosi: le balle di paglia a terra e i pali di legno dei pescatori nel lago disegnano lo spazio, rompendo la maglia rigida e regolare dell’architettura solenne dell’ex idroscalo Ivo Monti.

La diffusione dei cerchi è una eco che spinge la cultura oltre il luogo, che muove le cose mettendole in relazione, che invade accogliendo.

Nel rincorrersi degli archi trovano spazio il teatro grande per 200 spettatori, il foyer rurale con l’area del food e i salotti di paglia; l’arco dei farmers market con i prodotti della terra valorizzati dagli chef. Ma l’evocazione formale che ci restituisce il volo di un drone, va anche alle eliche degli idrovolanti che partivano proprio dal sito del teatro, luogo di abbandono per decenni, ma ancora carico di immenso valore, che attende di riaccendere i motori.

È da qui che vogliamo ripartire, dalle aree ai margini, dalle sponde di un lago che guarda il mare e le montagne del Gargano.

E tu, vuoi venire a lanciare un sassolino con noi?

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