Il progetto Mandala si definisce come nuova “Geometria delle Relazioni“: azioni condivise di mani e menti che non lavorano soltanto per produrre, ma per accogliere. Amiamo la geometria perché non mente, l’errore che commetti all’inizio te lo riporti fino alla fine. Però perdona, perché da sempre spazio e tempo per correggere il tiro. E poi per magia tutto combacia, e torna l’armonia delle misure!

Corde, zappe, picchetti e regole matematiche, così nasce questa grande installazione di Land Art: un grande fiore incastonato nella rigidità dei filari ci ricorda che il vuoto crea “luogo” disegnando e dando senso al pieno.

In continuità con il progetto Vignetti, realizzato sempre presso Cascina Savino, Mandala crea un luogo agricolo per arte, cultura ed esperienze in campo: visibile e fruibile per poco più di un mese, il campo rivela il proprio disegno soltanto cambiando prospettiva e portando il visitatore a godere dello spazio non a quota della terra, ma dall’alto di una rotoballa.